Quando i nostri studenti arrivano a scuola la prima volta, strabuzzano gli occhi. Pensano di aver sbagliato. Non è possibile che la scuola sia in questo paradiso, immersa in un giardino con aranci, mandarini, pompelmi, nespoli, palme, con piante e fiori di ogni colore e un profumo inebriante di glicine… Questa non può essere la scuola, questo è un angolo di paradiso!

Eppure sì, ogni giorno lavoriamo in questo angolo di paradiso: una vera oasi di pace e di bellezza, nel cuore di Taormina, fra il Teatro Greco e la via principale, Corso Umberto, in pieno Parco Archeologico, immersi nella storia millenaria di Taormina: il posto ideale dove frequentare un corso di italiano in Italia!

Questo paradiso si chiama “Casa Silva” ed è la prestigiosa sede della nostra scuola e dei corsi di italiano, nel suo lussureggiante giardino i nostri studenti possono studiare, rilassarsi ed incontrarsi con gli amici di scuola o, se hanno bisogno di lavorare, approfittare del net-c@fé e della copertura Wi-Fi.

Molti studenti che hanno studiato in varie scuole di italiano hanno definito BABILONIA la più bella scuola di italiano in Italia e noi… ne siamo tanto orgogliosi!

Cosa dicono gli studenti
Casa Silva oggi

Costruita nell’800 nel parco che allora includeva anche l’attuale Giardino Pubblico, la storica villa appartenne a Lady Florence Trevelyan – moglie del prof. Salvatore Cacciola, vero proprietario di Casa Silva – che fece le fortune di Taormina attirando, con la sua presenza, la nobile aristocrazia europea.

La storia di Lady Florence Trevelyan è una storica interessante e avvincente: una vera novella rosa in salsa britannica.

Dopo la morte della madre, nel novembre del 1877, Florence insieme alla cugina Harriet Perceval, viaggiò in Europa per circa due anni, giungendo anche in Sicilia. Florence fu vicina alla regina Vittoria, quando visse al Castello di Balmoral dopo la prematura morte del marito, il principe Albert. Ella vi visse fino a quando fu accusata di avere una relazione adulterina con il figlio, il principe di Galles e futuro re Edoardo VII. Dovette così, per evitare lo scandalo nell’Inghilterra vittoriana e puritana e per volere della stessa regina, lasciare velocemente e per sempre l’Inghilterra.

Si stabilì quindi a Taormina, dove giunse nel 1884, dove visse in esilio con un cospicuo vitalizio regio e da cui non fece più ritorno in Inghilterra.

Nel 1890 sposò il dottore Salvatore Cacciola, per molti anni anche sindaco di Taormina. Col tempo comprò alcuni terreni lungo il pendio, ed intraprese la creazione di un giardino in stile inglese, da lei chiamato “Hallington Siculo”. Da questo giardino, oggi Villa Comunale di Taormina o Parco Duca di Cesarò, si gode lo splendido panorama che ha reso Taormina famosa nel mondo intero, un panorama che va dal mare fino all’Etna, abbracciando tutta la baia di Naxos. Nel giardino furono collocate diverse specie di piante rare e fu adornato da piccoli edifici fantasiosi, le cosiddette Victorian Follies, costruiti con mattoni e diversi generi di pietre, temi architettonici che si ritrovano oggi anche a “Casa Silva”, sede della nostra scuola.

Sempre nel 1890, Lady Florence Trevelyan acquistò, l’Isola Bella, l’isoletta prospiciente la spiaggia di Taormina, legata alla costa da uno stretto istmo sabbioso, facendovi costruire una casa e un giardino. Oltre a varietà tipiche del clima mediterraneo, vi piantò specie non autoctone e arbusti rari cosicché il luogo divenne presto la dimora di vari uccelli marittimi e di interessanti lucertole.

Durante la sua vita a Taormina, Lady Florence Trevelyan introdusse dall’emisfero australe molte piante esotiche non ancora note a Taormina, come Araucaria, Calliandra, Bahuinia. La Villa Comunale sfoggia tutt’oggi un rigoglioso giardino, impreziosito dalla presenza di alberi d’agrumi ed essenze mediterranee oltre che di secolari palme, araucarie, magnolie ed altri alberi d’alto fusto.

Una gigantesca Araucaria e un secolare Ficus Benjamina dominano infatti nel giardino della nostra scuola, una presenza che ci lega indissolubilmente alla storia di questa città!

Imponente ed elegante allo stesso tempo, Casa Silva riflette il personalissimo gusto eclettico di Lady Florence Trevelyan e lo stile utilizzato successivamente nel Giardino Pubblico con le scelte architettoniche e l’accostamento dei materiali usati nelle torrette in mattoni e pomice di lava costruite successivamente.

Casa Silva negli anni 50.

“Casa Silva” è anche il nome della maison di moda che Kurt Pinkl e Wilhelm Goetz – due giovani creativi austriaci con il gusto del bello che soggiornarono in questa villa – portarono in giro per il mondo, rendendolo famoso nell’ambiente della haute-couture internazionale: lo stesso nome dell’antica villa taorminese, per molto tempo loro abitazione e studio artistico.

Questa la storia dei due giovani creativi austriaci che soggiornarono a “Casa Siva”: diversi anni prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, Kurt Pinkl e Wilhelm Goetz aprirono a Taormina un atelier tra i più eleganti e alla moda del momento, frequentato dalle esponenti di quel “bel mondo” internazionale che aveva nella cittadina arroccata sulle pendici del Monte Tauro il suo buen retiro. Sete, chiffon, broccati, velluti e taffetas, impreziositi da pietre dure, ricami in oro e argento, paillettes e perle, venivano trasformati, dall’abile manodopera locale alle dipendenze della talentuosa coppia di stilisti, in lussuose stole e raffinate giacche, sontuosi abiti da sera e preziose pochette, insieme a guanti e foulards, indispensabili accessori per le signore chic dell’epoca”.

Adesso, a noi della scuola di italiano Babilonia l’onore e l’onere di far rivivere in questo palazzo quell’oasi di pace, di cultura e di creatività di un tempo.

Oltre ad offrire i corsi di italiano per stranieri, a Casa Silva, BABILONIA opera come Centro Culturale ospitando presentazioni letterarie con l’autore, incontri e dibattiti culturali, concerti jazz e da camera, mostre di pittura, scultura e fotografia: un Centro Culturale dove i nostri studenti, amanti stranieri della lingua e cultura italiana, possono incontrare i residenti a Taormina che partecipano a questi eventi, con la possibilità di avere un’esperienza sociale e culturale più ampia e di meglio integrarsi con la comunità locale.

Imponente ed elegante allo stesso tempo, Casa Silva riflette il personalissimo gusto eclettico di Lady Florence Trevelyan e lo stile utilizzato successivamente nel Giardino Pubblico con le scelte architettoniche e l’accostamento dei materiali usati nelle torrette in mattoni e pomice di lava costruite successivamente.

Alcuni video di attività culturali
E se ti fosse venuta fame...

…non ti dimenticare del Ristrot “I Giardini di Babilonia” che opera all’interno della stessa “Casa Silva” e che offre ai nostri studenti, oltre a colazioni e pranzi a prezzi speciali per i nostri studenti, tante belle serate sotto la luna e le stelle di Taormina.

E poi, gli stessi chefs de “I Giardini di Babilonia” offrono i nostri corsi di cucina e di degustazione sui cibi e vini di Sicilia per un’esperienza non solo linguistica e culturale ma anche eno-gastronomica. Perché è vero che si viaggia non solo con gli occhi e con la mente ma anche con la pancia!

Felici di poterVi accoglierei nella nostra bella sede e nel nostro bel giardino per un corso di italiano, Vi aspettiamo presto a Taormina!